Ai Reverendi Sacerdoti della Diocesi di Rimini
Carissimo,
nel timore che la comunicazione precedente sia andata smarrita o non memorizzata, invio di nuovo indicazioni circa il Giubileo Straordinario della Misericordia:
– nella Basilica di San Pietro si apre con la Solennità dell’Immacolata, 8 dicembre 2015, e si conclude con la Solennità di Cristo Signore dell’Universo, ultima domenica dell’Anno Liturgico, il 20 novembre 2016;
– in Diocesi, inizio nella Basilica Cattedrale, con la concelebrazione del 13 dicembre 2015, ore 17.30, Terza Domenica di Avvento; conclusione, secondo le indicazioni ultime, domenica 13 novembre 2016, penultima dell’Anno Liturgico.
I santuari scelti per l’adempimento del Giubileo:
- Beata Vergine delle Grazie (Montegridolfo)
- Madonna della Misericordia (Santa Chiara, Rimini)
- Madonna della Visitazione (Casale di San Vito)
- Madonna di Bonora (Montefiore Conca)
- Santa Maria delle Grazie (Covignano di Rimini)
- Santa Maria delle Grazie (Fiumicino di Savignano sul Rubicone)
- Eremo di Saiano (Poggio Torriana)
- Santo Amato Ronconi (Saludecio).
In riferimento alle opere di misericordia, richiamati dalla Bolla di indizione del Giubileo “Misericordiae Vultus”, propongo alle comunità anche alcuni “santuari della carità”:
- mensa della Caritas Diocesana
- mensa Sant’Antonio (Padri Cappuccini di Santo Spirito)
- casa “Madre del Perdono” (Associazione Papa Giovanni XXIII, Monte Colombo)
- pronto soccorso sociale dell’Associazione Papa Giovanni XXIII (Santa Aquilina)
- comunità di Montetauro.
Naturalmente è solo un elenco indicativo, perché ogni gesto di carità, di misericordia, di servizio rientra nello spirito del giubileo.
Comunico inoltre che per tutto il periodo del Giubileo ai sacerdoti -diocesani e religiosi- che hanno la facoltà di confessare, è concessa l’autorizzazione ad assolvere i penitenti anche dai casi riservati.
Particolari celebrazioni, rivolte a categorie o gruppi specifici, verranno segnalati di volta in volta.
Invito tutti a fare di quest’Anno giubilare una straordinaria occasione di grazia, tanto più attesa e preziosa per la nostra Diocesi che vuole ravvivare in ogni fedele e in ogni comunità la gioia della fede e il fuoco della missione.
A tutti e a ciascuno la mia benedizione
Rimini, 27 ottobre 2015
+ Francesco Lambiasi