Nella notte di mercoledì 27 luglio è tornato alla Casa del Padre S.E. mons. Pietro Sambi.
Seguiranno ulteriori informazioni riguardo ai funerali.
sac. Luigi Ricci, Vicario Generale
Si è spento ieri sera a Baltimora, negli Stati Uniti, l’arcivescovo Pietro Sambi, nunzio apostolico a Washington, incarico che gli venne assegnato nel 2005 da Benedetto XVI. Le sue condizioni di salute si erano aggravate negli ultimi giorni. Mons. Sambi era nato 73 anni fa a Sogliano al Rubicone, diocesi di Rimini. Era stato ordinato sacerdote nel 1964. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1969, ha prestato servizio dapprima in Camerun e venendo successivamente destinato alla delegazione apostolica di Gerusalemme (1971) e alle nunziature apostoliche di Cuba (1974), Algeria (1978), Nicaragua (1979), Belgio (1981) e India (1984). Il 10 ottobre 1985 viene nominato arcivescovo titolare di Belcastro e pro-nunzio apostolico in Burundi; il cardinale Jozef Tomko lo consacra vescovo il 9 novembre dello stesso anno. Nel 1991 viene nominato nunzio in Indonesia e successivamente, nel 1998, assume l’incarico di rappresentante pontificio a Cipro e in Israele, nonché quello di delegato apostolico per Gerusalemme e la Palestina, contribuendo a risolvere l’assedio alla Basilica della Natività. Dal 17 dicembre 2005 è stato nunzio apostolico per gli Stati Uniti d’America e osservatore permanente presso l’Organizzazione degli Stati Americani. Come nunzio in Israele e delegato apostolico per la Palestina ha svolto un’intensa opera per i cristiani di Terra Santa.