Omelia del Vescovo per la Giornata Mondiale della Vita consacrata e per la Giornata Nazionale della Vita. La santa legge di Dio parlava chiaro: quaranta giorni dopo la nascita del primogenito, la giovane madre doveva presentarsi al tempio per essere dichiarata “pura” dal sacerdote (cfr Lv 12,1-8). Ma non esisteva nessuna prescrizione biblica né giudaica che prevedesse la presentazione del bambino in occasione del rito di purificazione della madre.
Con le lampade accese. Incontro allo Sposo e Signore della vita
Omelie
Mandati ad evangelizzare
Omelie
Il diacono ministro della Parola
Omelia tenuta dal Vescovo nel corso dell’ordinazione diaconale di Luigi Brusi, Daniele Pagliarani, Raul Papini, Mauro Vanni.
Quel giorno a Nazaret era iniziato come un sabato qualunque. Forse la notizia che Ieshù il falegname era tornato in paese, aveva percorso rapidamente il giro delle case, passando di bocca in bocca e facendo impennare la colonnina del termometro di una curiosità golosa, di un’attesa convulsa.
Decreto costitutivo Zone Pastorali
Il Vescovo ha promulgato il Decreto con il quale istituisce le Zone pastorali, per l’attuazione nella Diocesi della Pastorale Integrata, secondo le indicazioni della Chiesa Italiana.
L’obiettivo è di valorizzare la presenza delle parrocchie vicine per una migliore utilizzazione delle energie pastorali ed un più efficace impegno missionario.
Il Decreto porta la data del 29 dicembre 2012, festa di s. Colomba vergine e martire, titolare della Basilica Cattedrale.
Cercatori di Dio. Anche noi alla scuola dei Magi
Omelie
Omelia per la Solennità dell’Epifania, tenuta dal Vescovo nel corso della Messa dei Popoli. Gloria e pace sono due parole che possiamo selezionare dal vangelo del Natale per riassumerne il mistero: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini, che egli ama”. In parallelo alla gloria e alla pace del Natale, possiamo evidenziare altre due parole – altrettanto luminose e squillanti – dal vangelo dell’Epifania: luce in cielo – è la luce della stella – e gioia sulla terra: “Al vedere la stella (i Magi) provarono una grandissima gioia”.
Un quadrilatero per l’arsenale della pace
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo per la solennità di s. Maria Madre di Dio. C’è un augurio più solenne e commosso, per iniziare questo nuovo anno, della benedizione che abbiamo ascoltato dalla bocca di Mosè? “Il Signore faccia brillare il suo volto su di te e ti dia pace e felicità”. E c’è una notizia più ordinaria e insieme più straordinaria di quella che ci è stata recapitata dal calamo di san Paolo? Nel cuore del tempo da una donna umile e povera è nato un bambino, il quale in persona è addirittura il Figlio di Dio, venuto per fare di noi altrettanti veri figli di Dio.
Natale: grazia e pace
Omelie
Omelia nel corso della santa Messa per la fine dell’Anno. A questa maestosa ouverture del vangelo di Giovanni io non riesco proprio ad assuefarmi. E neanche voi – ne sono sicuro – fratelli e sorelle. Vi sarete resi conto che abbiamo letto lo stesso brano del giorno di Natale, ma né voi, credo, e neanch’io abbiamo provato la fastidiosa sensazione di una annoiata sazietà, come di fronte alle cose troppe volte dette e sentite.
Entrare nel Natale. Passando per la porta della fede
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo per il Giorno di Natale. Un frammento luminoso e solenne, ma anche una pagina di estrema serietà quella che ci è stata appena proclamata, fratelli e sorelle. Riascoltiamone almeno l’inizio e la fine: “In principio era il Verbo… E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”. Queste parole sono brucianti.
Il Natale e l’obiezione del male
Omelie
Omelia nella Messa di Mezzanotte. La notizia più bella e più scandalosa, la più commovente e più scioccante: Dio si è fatto uomo. L’Immenso si è fatto abbracciare. L’Onnipotente si è fatto impotente. L’Infinito, finito. L’Invisibile, palpabile.
Il prete, uomo dell’Avvento
Omelie
Chiamato a vigilare, attendere, evangelizzare, benedire. Omelia tenuta dal Vescovo per l’ordinazione presbiterale del diacono Eugenio Facondini.
“Voce di uno che grida nel deserto”: il silenzio vasto e intimorito del roccioso deserto di Giuda non riesce ad inghiottire la voce ruvida del Battista, ma la rilancia con eco fragorosa fino a percuotere menti e cuori di gente che accorrono a fiumane lungo il Giordano per farsi battezzare.
Chi ci separerà dall’amore di Cristo?
Omelie
Omelia nella Messa esequiale in memoria di Luciano Chicchi
«Si dice che all’interno dei quattro vangeli noti è come se ce ne fosse uno ancora sconosciuto. Ma ogni volta che la fede accenna a rifiorire, è segno che qualcuno ha intravisto quel vangelo” (M. Pomilio).
La Chiesa, tempio di pietre vive
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo nel corso della s. Messa per le Aggregazioni Laicali.
Tra il fondamento e il compimento: è qui che si colloca il cammino del cristiano nella storia: nello spessore tridimensionale di passato, presente, futuro.
Il test della testimonianza Felici perché santi, e santi perché figli
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo nella Festa di Tutti i Santi per il Convegno nazionale degli Animatori del Rinnovamento nello Spirito. Dio Padre ci vuole felici. La prima parola usata da Gesù alle folle nel celebre discorso della montagna è una parola scintillante di gioia: Beati! Diverse Bibbie, come ad esempio la francese, la spagnola, la portoghese traducono ‘beati’ con ‘felici’.
La fede: un salto nella luce
Omelie
La verginità consacrata trasparenza dell’amore divino
Omelia tenuta dal Vescovo nel corso della consacrazione di Marina Venturi nell’Ordo Virginum
Da malato a guarito, da guarito a chiamato: è il percorso seguito da Bartimeo, il cieco che all’inizio del vangelo abbiamo incontrato seduto lungo la Gerico-Gerusalemme a mendicare, e al termine vediamo allontanarsi in dissolvenza, al seguito del Figlio di Davide, in cammino verso la croce.
Mendicanti e portatori di luce
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo, al termine del Convegno su “Don Oreste Benzi, testimone e profeta”
A tutti sarà capitato di contemplare almeno qualche volta il rosone di una cattedrale gotica. Se, visto di fuori, ci appare solo come un grande tondo fatto di pezzi di vetro saldati con strisce di piombo, una volta entrati nella cattedrale e visto in controluce il rosone ci si mostra in tutto il suo splendore.
Una Chiesa credente e credibile
Omelie
Omelia in occasione della Festa di san Gaudenzo
Ho cercato un vescovo, ho trovato una Chiesa. Così è stato detto del cardinale Carlo Maria Martini, recentemente scomparso. Così penso si potrebbe dire di san Gaudenzo: se lo cerchi, non lo trovi. Mi spiego: non lo trovi negli annali della storia antica; non rintracci remoti reperti di opere sue, di carattere letterario o architettonico.
Prima che sia troppo tardi
Discorsi
Discorso del Vescovo alle Autorità, in occasione della festa del Patrono
La festività del patrono della Città e della Diocesi cade quest’anno esattamente nel cinquantesimo anniversario dell’inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II, un evento che le più alte personalità religiose e politiche del tempo e di oggi hanno considerato e continuano a valutare come un evento epocale, tra i più importanti e significativi dello scorso Novecento.
Chi semina amore, raccoglie amore e giustizia
Omelie
In occasione della festa del beato Alberto Marvelli, il Vescovo ha scritto, a «nome del Beato», la seguente lettera ai giovani cristiani riminesi.
Cari amici, anche quest’anno mi sono attivato per girare al vostro Vescovo una mia riflessione su una delle otto beatitudini evangeliche, pronunciate da Gesù nel Discorso della montagna e riportate dall’evangelista Matteo. Secondo il programma da me concordato con il Vescovo nella mia festa del 2009, quest’anno vorrei invitarvi a riflettere sulla quarta beatitudine: Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Sui passi del Pellegrino
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo nel corso della santa eucaristia per il 50° di Comunione e Liberazione in Diocesi. Il pellegrinaggio come metafora della vita, come figura plastica dell’esistenza cristiana. Il pellegrinaggio come emblema eloquente di una sequela evangelica, radicale, fedele, appassionata.
Né fondamentalismo né relativismo
Omelie
La fede va proposta, non imposta
Omelia tenuta dal Vescovo nel corso della celebrazione eucaristica, al termine del Festival Francescano
1. Intolleranza zero. La Chiesa di Gesù di Nazaret non è una setta arcigna e scontrosa né una intransigente, preclusa casta elitaria.
Anche Dio ha sete
Omelie
Omelia tenuta dal Vescovo per la solennità della dedicazione della Cattedrale e per l’ammissione agli ordini sacri di Filippo Rosetti ed Eugenio Savino.
Anche Dio ha sete. “Ha sete che si abbia sete di lui”. Dio è amore e, se il sole non può fare a meno di risplendere, se il fuoco non può fare a meno di ardere, forse che Dio Amore potrà fare a meno di amare e di bramare di essere riamato? Niente affatto.