Omelia del Vescovo per la s. Messa del Giorno
Nell’alto silenzio che si respira oggi nella nostra cattedrale, mi pare di cogliere – quasi domanda sospesa – l’affacciarsi di un interrogativo pungente: Vescovo, dicci, cosa ci ha portato Gesù venendo in mezzo a noi, se non ci ha portato il benessere, né il progresso, né la pace sociale?
Omelia del Vescovo per la Messa della Notte
Vi rinnovo il più cordiale benvenuto, Fratelli, Sorelle, Amici, a tutti e a ciascuno di voi, qui accorsi da strade diverse e forse da varie svolte e giravolte della vita. Forse qualcuno di voi si porta in cuore il morso di una cocente delusione che tarda a placarsi.
Gli auguri del Vescovo dedicati ai giovani
Ciò che ci manca. E’ anzitutto la mancanza di futuro: la povertà più stringente che affligge in questo momento l’Italia e genera tanta rabbia e rancore in tanti, tantissimi. Soprattutto giovani.
In occasione della nomina dei nuovi Direttori della Caritas Diocesana e di Migrantes, il Vescovo ho inviato le seguenti lettere a don Renzo Gradara, Mario Galasso e Cesare Giorgetti
Miei cari Fratelli e Sorelle della nostra cara e bella Chiesa di Rimini
e a voi tutti carissimi Uomini e Donne di buona volontà. E’ il decimo Natale che il Signore mi dona di trascorrere qui con voi. Vi dico la verità: anche quest’anno faccio fatica a formulare questi doverosi ma, credetemi, molto sentiti auguri.
Omelia tenuta dal Vescovo nella festa di s. Lucia. Una santa di luce. Figlia del sole di Sicilia, Lucia – nome che deriva da “luce” ed è tutto un programma – veniva raffigurata in antico non solo con gli occhi posati nel vassoio, ma anche con una lampada accesa in mano, come una delle ragazze sagge e previdenti di cui ci ha appena parlato il vangelo.
Venerdì 8 dicembre, in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione, è stato rinnovato l’Atto di Affidamento della Città di Rimini a Maria Immacolata, Madre di Misericordia.
Si tratta di una iniziativa di preghiera in città promossa dal Vescovo di Rimini e dalle parrocchie del Vicariato Urbano. Il Vescovo ha sritto per l’occasione la Preghiera Mariana che trovate sotto.
Omelia tenuta dal Vescovo di Rimini in occasione della 41.a Conferenza Nazionale del Rinnovamento nello Spirito. Mi rendo conto che collegare questo vangelo al tema dei carismi che voi intendete trattare in questa vostra Conferenza annuale potrà forse sembrare operazione forzata o attualizzazione impropria e scorretta.
Omelia per la I Giornata Mondiale dei Poveri 1. La parabola dei talenti è l’ultima della collezione di parabole presenti nel vangelo secondo Matteo. Nell’economia del racconto i primi due servi hanno semplicemente la funzione di bollare, per contrasto, il comportamento del terzo.
Omelia tenuta nella Messa per l’Assemblea di Zona dell’AGESCI 1. La paura fa sempre brutti scherzi. Ma quando si configura come “paura di Dio”, provoca disastri, scatena incresciosi fallimenti e penosi tracolli. Ritorniamo alla parabola dei talenti.
Il cammino della vergine consacrata
Omelia pronunciata dal Vescovo nel corso della consacrazione di Patrizia Sensoli nell’Ordine delle Vergini. Beati. E’ una parola che piove dal cielo e sgocciola gioia. E’ la primissima parola proclamata da Gesù nel suo primissimo discorso alle folle.
Omelia per l’ordinazione diaconale di Massimo Colonna, Luca Ghini, Roberto Manzelli, Marco Ronconi, Gabriele Fabbri, Andrea Tommasoni 1. Un giorno un pagano chiese a rabbi Hillel di insegnargli tutta la Legge, stando dritto su un piede solo, come a dire: nel minor tempo possibile.
Omelia nella celebrazione esequiale per Simone Ugolini. Abbiamo bisogno di tacere. Siamo di fronte alla morte di un giovane: ci occorre rispetto e misericordia. In questi giorni si è parlato troppo. Siamo rimasti sommersi da una spropositata tempesta mediatica.
Omelia tenuta dal Vescovo nella solennità del Patrono. Il martirio è il “caso serio” del cristianesimo. Il martire non è né un gladiatore che uccide per non farsi uccidere, né un kamikaze che, al contrario, si uccide per uccidere.
Discorso del Vescovo alle Autorità in occasione della festa di san Gaudenzo, patrono di Rimini Distinte Autorità, dieci anni fa, e precisamente il 2 novembre 2007, moriva don Oreste Benzi. Non sono qui per una nostalgica commemorazione biografica né per una retorica rievocazione storica. Vorrei piuttosto aiutare me e voi a metterci di nuovo in […]
Dal vangelo secondo Alberto
Omelia nella festa del beato Alberto Marvelli
Si può essere felici senza Dio? Si può essere felici con Dio? Quasi in risposta alla prima domanda, qualche anno fa un’associazione di atei inglesi promosse una campagna pubblicitaria con questo slogan apparso su metro, bus, magliette e t-shirt: “Probabilmente Dio non c’è.
Per una Caritas dalle quattro ‘coniugazioni’. Omelia del Vescovo in occasione del quarto centenario della fondazione delle Figlie della carità e del 40° di fondazione della Caritas diocesana
Carissimi, il prossimo 14 ottobre, a Dio piacendo, daremo inizio al nuovo anno pastorale nel nome del Signore e nella solenne memoria del nostro patrono san Gaudenzo. Vorremmo tanto che il nostro impegno si caratterizzasse per essenzialità e concretezza.
Omelia del Vescovo di Rimini nella S. Messa inaugurale del Meeting. Dobbiamo riconoscerlo francamente: questo Gesù dal volto severo e dal piglio così brusco e intransigente, facciamo fatica a inserirlo nel file dei ritratti che di lui abbiamo salvato in memoria.
Carissimi tutti, questa mia, scritta prima della solennità del sacro Cuore di Gesù, vi giungerà probabilmente qualche giorno dopo. Me ne dispiace.