Rimini, 8 aprile 2020, Mercoledì Santo
Meditazione del Vescovo proposta a Presbiteri e Diaconi
Noi siamo qui per fare un pieno di speranza. Siamo distanti, ma uniti. Non solo virtualmente connessi, ma spiritualmente collegati. La nostra è una unità spirituale, non spiritualistica. E’ comunione di buona lega, ‘saldata’ al fuoco di una inossidabile ‘saldatura’: l’amore dello Spirito Santo.
Noi siamo qui perché santamente ostinati nel credere che anche questo nostro tempo duro e drammatico è tempo di salvezza e di grazia. Noi cristiani potremo anche passare per ingenui sognatori, che si autocostringono a patetiche ‘liturgie’ consolatorie. Ma nessuno ci può strappare dal cuore la certezza che niente ci separerà dall’amore di Cristo. Neppure il Covid-19. Gesù non si è ancora pentito della promessa: “Ecco io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. Sì, è con noi, anche in questi giorni, fino a qualche mese fa assolutamente impensabili.
Noi siamo qui perché anche quest’anno il nostro fortissimo, dolcissimo Signore viene a invitarci alla sua festa. Gesù non ce la fa a resistere all’ ardente desiderio, che gli brucia in cuore, di “mangiare la sua Pasqua con noi” (cf Lc 22,15).
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Ritiro Pasquale Clero 2020