Si comunicano alcuni avvicendamenti di parroci, che il Vescovo ha presentato al Consiglio Presbiterale di mercoledì 17 febbraio u.s.
1. Zona Pastorale Flaminia.
In seguito alla rinuncia di don Salvatore Pratelli, per limiti di età e condizioni di salute:
• don Lauro Bianchi è nominato parroco di San Giovanni Battista e Amministratore parrocchiale di Cristo Re.
• don Raffaele Masi è nominato Parroco di Regina Pacis.
• Don Salvatore Pratelli continuerà a collaborare, risiedendo presso la Parrocchia di Cristo Re, assieme agli altri sacerdoti.
• Completano la Zona Pastorale le parrocchie della Colonnella, con don Concetto Reveruzzi, e di Mater Misericordiae con don Enrico De Luigi
• La Zona Pastorale avrà inoltre la collaborazione di don Gabriele Gozzi, don Luigi Sarti, don Lazzaro Raschi, dei Diaconi permanenti Francesco Marano, Stefano Sartini, Michele Sasanelli e tanti laici.
Giovedì scorso, 18 febbraio, in una serena e partecipata assemblea delle 5 parrocchie della Zona Pastorale alla soluzione proposta dal Vescovo sono seguiti numerosi interventi, di sacerdoti e di laici, che hanno evidenziato maturità di fede e di spirito ecclesiale, desiderio di comunione e disponibilità alla collaborazione.
2. Parrocchia Gesù Nostra Riconciliazione.
Le condizioni di salute del Parroco don Giuseppe Maioli non gli permettono al momento di svolgere il ministero pastorale richiesto.
Avrà la collaborazione, come Amministratore Parrocchiale, di don Paolo Lelli, che continuerà ad essere parroco di San Martino dei Molini e, a sua volta, potrà avvalersi dell’aiuto di don Stefano Vendemini, della vicina parrocchia di S. Ermete, anche nella prospettiva di una graduale unità tra le due parrocchie.
3. Parrocchia di Corpolò.
Don Valentino (Padre Pietro) Barilari, monaco professo cistercense presso l’Abbazia di Fiastra, ha ottenuto dal suo Abate generale e dal Consiglio della Congregazione un periodo di “esclaustrazione”; il Vescovo lo ha accolto in Diocesi, con l’incarico di Amministratore parrocchiale di Corpolò. Continuerà a collaborare con lui don Nicola Spadoni, che da tempo, al compimento dei 75 anni, aveva presentato la rinuncia alla parrocchia.
Si intensificherà il cammino di comunione spirituale e pastorale con le altre parrocchie della Zona Pastorale e verrà garantita l’assistenza presbiterale alla numerosa comunità del Cammino neocatecumenale.
Dobbiamo davvero ringraziare il Signore perchè queste scelte, rese necessarie da motivi di età, di salute o altro, trovando nei sacerdoti e nei fedeli maturità di fede, desiderio di comunione, spirito di collaborazione diventano non delle difficoltà ma delle preziose opportunità, benedette dal Signore.
don Luigi Ricci, Vicario Generale