Un percorso di formazione al servizio della Chiesa
La proposta nasce dall’esigenza di diversificare e riqualificare la formazione teologica, pastorale e spirituale nella vita della Chiesa diocesana, tenendo conto delle nuove sfide di fronte alle quali è posta oggi la nuova evangelizzazione, che sollecita la comunità ecclesiale a ripensare le forme originarie dell’annuncio, del dialogo e della testimonianza, suscitando e formando nuove ministerialità.
L’intento è quello di offrire un cammino di formazione, ricerca e conoscenza al servizio della Chiesa e della cura pastorale e spirituale dei fedeli. La scelta della formazione teologica del popolo di Dio, in particolare degli operatori pastorali, non è un fatto che riguarda solo gli interessati e che risponde solo ad un criterio operativo strategico, essa è anzitutto un’esperienza che provoca un cambiamento di tutta la Chiesa, stimola la crescita di tutti, chiede a tutta la comunità ecclesiale di riscoprire i tesori della propria sapienza e tradizione, operando un attento discernimento del tempo presente.
Tenendo conto dei diversi livelli di impegno e responsabilità ecclesiale, ma anche della strada intrapresa dalla nostra Diocesi verso una pastorale integrata, si intende mettere in atto una nuova stagione formativa per i laici che porti alla maturazione di una piena coscienza ecclesiale e abiliti a un’efficace testimonianza nel mondo.
Finalità
– Formare operatori pastorali che abbiano una matura consapevolezza dell’esperienza di fede ecclesiale.
– Acquisire le conoscenze basilari dei fondamenti biblici, dottrinali, morali e spirituali della fede cristiana cattolica.
– Apprendere quelle competenze indispensabili per chi ha il compito di animare ed educare alla vita cristiana.
– Conoscere i fondamenti della Tradizione e del Magistero cattolico.
– Apprendere un metodo pastorale e la capacità di un discernimento teologico del contesto socio-culturale.
Destinatari
– Operatori pastorali di base, impegnati anche temporaneamente nelle comunità parrocchiali, in ordine alla Parola, alla catechesi, alla liturgia, alla carità, ma anche alle diverse forme di volontariato e attività di animazione e coordinamento.
– Diretti collaboratori dei presbiteri nell’ordinaria attività pastorale parrocchiale;
– Animatori di centri di Ascolto e di preghiera.
– Educatori di gruppi parrocchiali o vicariali.
– Ministri istituiti e straordinari.
Impianto del percorso
Il percorso di Teologia Pastorale si concretizza in una proposta formativa pluriennale (tre anni), agile nell’impianto, ma curato nei contenuti di base e nella metodologia di lavoro, riservando una particolare attenzione all’esperienza concreta della fede nella vita ecclesiale comunitaria.
Si prevede pertanto lo svolgimento annuale di tre fasi formative distinte e complementari:
- Introduzione alla Teologia Pastorale [20-24 ore]
- b. Approfondimento teologico (corsi mutuati dal piano di studio dell’ISSR) [70-80 ore]
- c. Laboratori di vita pastorale [16-20 ore]
Scansione e contenuti
I ANNO
- Introduzione alla Sacra Scrittura, con particolare attenzione alla Costituzione conciliare Dei Verbum). Il cammino pastorale e catechetico della Chiesa in Italia (a cura dell’Ufficio di Pastorale Diocesano).
- Corsi teologici: Vangeli Sinottici; Liturgia.
- Laboratorio sull’Apostolato Biblico: La Bibbia nella vita della Chiesa (a cura dell’Ufficio Catechistico Diocesano) .
II ANNO
- Introduzione alla vita della Chiesa con particolare riferimento alla Costituzione conciliare Lumen Gentium .
- Corsi teologici: Pentateuco; Cristologia.
- Laboratorio sull’Apostolato liturgico: La liturgia nella vita della Chiesa (a cura dell’Ufficio di Pastorale Liturgica ).
III ANNO
- Introduzione alla Pastorale familiare e sociale, con particolare riferimento alla Costituzione conciliare Gaudium et Spes .
- Corsi teologici: Teologia Trinitaria; Teologia Sacramentale .
- Laboratorio di teologia pastorale: La Pastorale integrata (a cura dell’Ufficio Pastorale Diocesano).
Nel corso dei tre anni di formazione ad ogni iscritto è richiesto inoltre lo svolgimento di un ulteriore corso di Teologia (da scegliersi in accordo con il Direttore) tra i seguenti: Catechetica, Lettere Paoline, Teologia Morale Fondamentale.
Titoli
Coloro che completeranno il percorso formativo previsto (garantendo la frequenza dei 2/3 dei Corsi, con relativo esame finale) potranno conseguire un “Diploma in Teologia Pastorale”, rilasciato dall’ISSR. Chi desiderasse proseguire gli studi all’interno dell’ISSR (per l’eventuale conseguimento della Laurea in Scienze Religiose) potrà richiedere la convalida dei Corsi già svolti .
Organizzazione
La Scuola di Teologia Pastorale è diretta e coordinata dal Vicario Episcopale per la Pastorale, Don Tarcisio Giungi, il quale garantisce un servizio di orientamento personale negli studi, ma anche il collegamento tra Scuola diocesana per Operatori Pastorali, Ufficio Diocesano per la Pastorale e l’ISSR.
Tutti i coordinatori, docenti o relatori coinvolti nell’attività formativa saranno convocati dal Direttore almeno 3 volte l’anno per garantire una visione unitaria del percorso, affinare una metodologia omogenea, monitorare l’andamento delle attività.
L’iscrizione alla Scuola di Teologia Pastorale si effettua presso la Segreteria dell’ISSR dal 1 settembre al 10 ottobre. Ad ogni studente iscritto sarà consegnato un libretto personale con il Piano delle attività formative sopra indicate.
Prima dell’iscrizione è necessario un colloquio con il Direttore responsabile di questo percorso negli ultimi 3 giovedì di Settembre, dalle 16.00 alle 19.00.
La quota di iscrizione prevista è di € 100,00 all’anno ed è comprensiva di tutte le attività.
Orario delle attività:
Le attività formative si svolgeranno dall’11 Ottobre al 6 Giugno il giovedì sera, dalle ore 18,50 alle 22,25.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”, via Covignano 238 – Rimini. Tel. e Fax 0541. 751367; sito internet: www.issrmarvelli.it e-mail: segreteria@issrmarvelli.it