Film, tavola rotonda e personaggi: sono le carte che il seminario diocesano di Rimini “don Oreste Benzi” intende giocare per un’intera settimana, dal 22 al 27 febbraio, per intavolare il discorso della vocazione con i ragazzi, in particolare con gli studenti, col progetto “Educare alle scelte”. “Vogliamo fornire un’occasione agli studenti della provincia di Rimini per riflettere sul tema delle scelti riguardanti il loro futuro. – illustra l’iniziativa don Andrea Turchini, rettore del seminario e direttore dell’Ufficio Vocazioni della diocesi – L’obiettivo è quello innanzitutto di valorizzare i criteri fondamentali e gli atteggiamenti che possono essere utili nel compiere una scelta importante.”
In ogni vita c’è una vocazione. E il periodo dell’adolescenza è un’occasione da non lasciarsi sfuggire per riflettere su quale strada ci si può incamminare. La prima proposta è rivolta agli studenti delle prime tre classi delle superiori, mentre una seconda proposta è formulata per i ragazzi più grandi, quelli che frequentano le quarte e le quinte. Ai primi sarà proposto il film Il mio amico Eric di Ken Loach, con protagonista il noto calciatore francese Eric Cantona, con possibilità di discussione sulla pellicola. La proiezione (e il relativo dibattito) è prevista martedì 22 febbraio e mercoledì 23 dalle ore 9 alle 12. La diocesi mette a disposizione anche una navetta gratuita per il trasporto dei ragazzi.
Il secondo appuntamento si concentra su una tavola rotonda. Giovedì 24 febbraio, dalle ore 9 alle ore 12, sul palco del Teatro del Seminario saranno presenti alcuni personaggi che racconteranno delle proprie scelte e dialogheranno con i ragazzi. Partecipano alla tavola rotonda: il Vescovo di Rimini Francesco Lambiasi, magistrato del Tribunale di Rimini Fiorella Casadei, il responsabile del servizio civile Caritas Paola Buonadonna, Elena Baiocchi, ostetrica presso il Consultorio familiare e spazio giovani e il diacono Daniele Missiroli. Testimonianza personale e confronto aspettano i ragazzi dalle ore 9 alle 12, sempre con la possibilità di usufruire del trasporto gratuito. Ai ragazzi sarà fornita una scheda: gli studenti potranno così prepararsi all’incontro di Covignano e formulare eventuali domande ai protagonisti della tavola rotonda.