Anche quest’anno si terrà a Rimini, il 1° gennaio 2024 dalle ore 15.30, la Marcia della Pace giunta alla dodicesima edizione.
Da sette anni è promossa direttamente dalla Diocesi di Rimini, (in particolare da Caritas e Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro) e con il patrocinio del Comune di Rimini.
L’appuntamento è per lunedì 1° gennaio, data tradizionalmente scelta dal Papa per la Giornata Mondiale della Pace. Il titolo di questa Festa della Pace 2024 è: Intelligenza artificiale e pace
Papa Francesco è consapevole delle opportunità ma anche dei rischi legati all’intelligenza artificiale. “Spero che questa riflessione incoraggi a far sì che i progressi nello sviluppo di forme di intelligenza artificiale servano, in ultima analisi, la causa della fraternità umana e della pace. Non è responsabilità di pochi, ma dell’intera famiglia umana. La pace, infatti, è il frutto di relazioni che riconoscono e accolgono l’altro nella sua inalienabile dignità, e di cooperazione e impegno nella ricerca dello sviluppo integrale di tutte le persone e di tutti i popoli.
La mia preghiera all’inizio del nuovo anno è che il rapido sviluppo di forme di intelligenza artificiale non accresca le troppe disuguaglianze e ingiustizie già presenti nel mondo, ma contribuisca a porre fine a guerre e conflitti, e ad alleviare molte forme di sofferenza che affliggono la famiglia umana. Possano i fedeli cristiani, i credenti di varie religioni e gli uomini e le donne di buona volontà collaborare in armonia per cogliere le opportunità e affrontare le sfide poste dalla rivoluzione digitale, e consegnare alle generazioni future un mondo più solidale, giusto e pacifico”.
La Marcia della Pace 2024 per le vie di Rimini sarà il frutto di un percorso dove, intorno al tavolo e nell’organizzazione, a partire dall’Ufficio diocesano di Pastorale Sociale e dalla Caritas diocesana, siedono: Acli, AGESCI, Azione Cattolica, Cgil, Cisl, Movimento dei Focolari, rappresentanti della Moschea di Rimini, Papa Giovanni XXIII, le associazioni afferenti alla Rete Pace Rimini e la UIL.
Importantissimo il contributo e la disponibilità mostrata dal Comune di Rimini.
Il percorso è previsto in 3 tappe:
ore 15.30 ritrovo al Ponte di Tiberio: presentazione della Giornata, saluti e lettura dell’elenco dei conflitti nel mondo.
ore 16.30 Piazza Malatesta: flash mob sulla facciata del Teatro Galli.
ore 17.15 Piazza 3 Martiri: volantinaggio e incontri sul tema “la Pace dipende anche da me”.
La Marcia si conclude, per chi lo desidera, alle ore 18.00 con la s. Messa in Basilica Cattedrale nella solennità di Maria Madre della Chiesa. Presieduta dal Vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi, avrà l’accompagnamento di canti, con varie intenzioni sul tema della pace affidate ai diversi movimenti e associazioni laicali alla Preghiera dei fedeli.
“Anche se il primo gennaio può sembrare faticoso mettersi in marcia dopo aver festeggiato l’arrivo del nuovo anno, vinci le indecisioni, lasciati guidare dalla curiosità e scoprirai quanto è bello iniziare l’anno camminando insieme in nome della Pace” è l’invito del direttore di Caritas diocesana, Mario Galasso.
“A volte pensiamo che i temi della pace siano troppi grandi, o troppo distanti da noi; invece ci siamo dentro tutti, ed è importante che viviamo esperienze comunitarie e pubbliche nelle quali confermare valori e scelte di vita orientate alla positiva convivenza tra persone, popoli, religioni… Ed è importante iniziare in questo modo il nuovo anno, con l’auspicio, la speranza e la preghiera che sia un anno migliore per tutti” aggiunge don Pier Paolo Conti, direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale della Diocesi di Rimini.