Quest’anno ricorre il 50° anniversario dell’istituzione della Giornata Mondiale della Pace voluta dal Beato Paolo VI.
Da alcuni anni a Rimini, in questo giorno, si svolge vie della città di Rimini la marcia della pace che desidera essere un segno, una testimonianza ed un impegno affinchè nella nostra città, nei paesi della diocesi, nelle famiglie e nei cuori di ciascuno di noi possano, nascere e crescere sempre di più sentimenti di fraternità, solidarietà, non violenza e carità, come c’invita Papa Francesco nel messaggio che ci ha donato per questa giornata.
“In questa occasione desidero soffermarmi sulla nonviolenza come stile di una politica di pace e chiedo a Dio di aiutare tutti noi ad attingere alla nonviolenza nelle profondità dei nostri sentimenti e valori personali. Che siano la carità e la nonviolenza a guidare il modo in cui ci trattiamo gli uni gli altri nei rapporti interpersonali, in quelli sociali e in quelli internazionali. Quando sanno resistere alla tentazione della vendetta, le vittime della violenza possono essere i protagonisti più credibili di processi nonviolenti di costruzione della pace. Dal livello locale e quotidiano fino a quello dell’ordine mondiale, possa la nonviolenza diventare lo stile caratteristico delle nostre decisioni, delle nostre relazioni, delle nostre azioni, della politica in tutte le sue forme”.
Marciando per le strade di Rimini vogliamo dire che scegliere i mezzi non violenti è fare una scelta coraggiosa nell’amore, una scelta che è un fermo impegno verso la giustizia.
Marciando per le strade della nostra città, anch’essa non immune da forme di violenza: intere famiglie colpite dalla crisi economica, gli immigrati e il loro bisogno di accoglienza, le ragazze costrette a vendere il loro corpo lungo le nostre strade, i senza fissa dimora, i giovani ed il loro bisogno di costruire futuro ecc… vogliamo gridare a tutti, come diceva Gandhi, che la non violenza “non può essere predicata. Deve essere praticata”.
Con questo spirito ci metteremo in marcia il prossimo 1° Gennaio 2017, ritrovo e partenza dalla Chiesa di San Nicolò alle 14,45, e invitiamo i cittadini di Rimini, le istituzioni sociali e politiche, credenti e non, ad unirsi a noi con l’auspicio che questo sia un punto di partenza nel nostro cammino di conversione alla non violenza”.